Federico “Ghigo” Renzulli nasce a Manocalzati (AV)
il 15 dicembre 1953
e presto si trasferisce con la sua famiglia a Firenze.
Durante la sua adolescenza ascolta molta musica,
in particolare folk, blues, rock e country
e la passione è tale da spingerlo, a 14 anni,
ad imbracciare per la prima volta una chitarra.
Dopo la maturità si iscrive alla facoltà di Biologia
ma a pochi esami dal conseguimento della laurea,
decide di abbandonare gli studi per dedicarsi alla musica.
Nel 1976 si trasferisce a Londra,
che in quel periodo è in piena esplosione punk,
dove abiterà per due anni.

Alla fine del 1978, tornato a Firenze,
Ghigo è intenzionato a formare una band
e fonderà i Cafè Caracas insieme a Raffaele Riefoli
(Raf) alla voce e al basso.
Provano nella cantina in Via dei Bardi n. 32
che Ghigo ristruttura personalmente.
La band ha l’occasione di farsi ascoltare dal grande pubblico
in apertura del concerto dei Clash nel 1980 con 100k presenti.
Dopo il concerto iniziano dei malumori all’interno della band
che portano alla separazione.

Qualche giorno dopo, Ghigo riceve una telefonata da Gianni Maroccolo,
che provava anche lui con il suo gruppo in Via dei Bardi.
Decidono di formare una nuova band a cui si aggiungeranno
Antonio Aiazzi alle tastiere e Francesco Calamai alla batteria.
Ghigo inizialmente suona la chitarra e canta,
ma dopo poco si decide di optare per un cantante
e Piero Pelù entra a fare parte della band.

I “LITFIBA”, nome scelto da Ghigo per la band,
debuttano live il 6 dicembre 1980.
Dopo quel primo concerto ne arriveranno molti altri,
tra cui quello in apertura a Siouxie and The Banshees a Firenze.

Nel 1982 arrivano le prime grandi conferme per i Litfiba
come la vittoria del festival “Il Rock Mette i Denti”
e l’uscita di “Guerra”, il primo EP.

Nel 1983 esce il disco “Eneide”,
una rivisitazione in chiave tecnologica del poema epico di Virgilio,
portato in scena dalla compagnia teatrale Krypton.
Nel 1984 viene pubblicato l’EP “Yassassin”
e nel 1985 esce il primo album LP dei Litfiba: “Desaparecido”.
Il gruppo conquista le copertine di Rockerilla e Mucchio Selvaggio
e intraprende un nuovo tour con date anche in Europa.

Nel 1986  vengono pubblicati l’EP “Transea ” e “17 Re”,
doppio album, diventato una pietra miliare della musica italiana.

Il successivo e lunghissimo “17 Re Tour”
si concluderà il 12 maggio al Tenax di Firenze.
La registrazione della serata verrà pubblicata
nel disco live “12-05-87 (aprite i vostri occhi)”.
L’anno successivo esce “Litfiba 3”,
ultimo album della Trilogia del Potere,
iniziata con “Desaparecido” e continuata con “17 Re”.

Con l’uscita dalla band di Maroccolo e Aiazzi
si conclude un periodo storico del gruppo.

I Litfiba rimangono Ghigo, Piero e Ringo De Palma.

Nell’autunno del 1989 esce “Pirata”.
E’ il primo disco dei Litfiba distribuito da una
multinazionale e riscuote un grosso successo,
portando la band ad ottenere il primo disco d’oro.

Il 1° giugno 1990 scompare prematuramente Ringo De Palma.

Nel novembre 1990 viene pubblicato “El Diablo”,
arrangiato totalmente da Ghigo.
Il disco ha un enorme successo vendendo più di 500.000 copie.

In questa fase, i Litfiba vengono identificati
nella coppia Piero e Ghigo,
così come sarà negli anni a venire.

Il lungo tour promozionale è un grande successo
e i Litfiba passano a tutti gli effetti dalla scena underground
a quella mainstream nell’arco di pochissimo tempo.

Nel 1992 viene pubblicato “Sogno Ribelle”,
una raccolta dei loro brani storici
rivisitati con la stessa tipologia di arrangiamenti adottati per “El Diablo”,
oltre a versioni live di alcuni brani e a un inedito.

“Terremoto”, altra pietra miliare della musica italiana,
esce all’inizio del 1993 seguito da un lungo tour
che verrà pubblicato in DVD solo nel 2015.

La testimonianza audio del Terremoto Tour
è invece il live “Colpo di Coda”, uscito nel 1994,
contenente due inediti, “A denti stretti”, e “Africa”.
E’ un live vero, sanguigno, espressivo, dove tutto è alla massima potenza.

Sempre nel 1994 arriva un nuovo album di inediti,
“Spirito”, prodotto da Rick Parashar
e seguito da un lungo tour
che viene documentato nel successivo progetto “Lacio Drom”,
in versione CD e VHS.

Durante le date estere, confrontandosi con le realtà europee,
Ghigo e Piero cominciano ad essere insoddisfatti del loro sound
e cominciano a pensare di modernizzarlo con l’elettronica.
“Mondi Sommersi” vede la luce agli inizi del 1997,
dopo una gestazione durata per tutto l’anno precedente.
Dal tour che ne segue viene registrata la VHS “Croce e Delizia”,
il cui ricavato delle vendite è devoluto in beneficenza
alle popolazioni colpite dal terremoto dell’Umbria e delle Marche,
mentre dall’ultima tappa italiana del tour
viene tratto il doppio live “Croce e Delizia”.

“Infinito” esce all’inizio del 1999,
è il più grande successo commerciale della band
ma allo stesso tempo il rapporto tra Ghigo e Piero è sempre più teso
e circolano voci di scioglimento.
Al Monza Rock Festival, l’11 luglio 1999,
si tiene il concerto che rappresenta l’epilogo di una storia lunga 19 anni.

Con una lettera sul sito della band,
Ghigo annuncia la sua volontà di proseguire
e di essere già in fase di composizione del nuovo album dei Litfiba
con un nuovo cantante, Gianluigi “Cabo” Cavallo.

Il primo capitolo della storia dei nuovi Litfiba è “Elettromacumba”,
che esce nel gennaio 2000.
L’album ha un ottimo successo
e il tour impegna il gruppo per tutta l’estate.
A fine anno vengono rese disponibili 15 tracce live in free download,
una vera novità per il mercato italiano;
verranno poi raccolte nel cofanetto “Live On Line”.

“Insidia”, prodotto artisticamente da Ghigo,
vede la luce sul finire del 2001,
seguito da un tour nel 2002 che conta oltre 100 concerti.

Nel 2003 viene realizzato un brano, con annesso videoclip,
per la colonna sonora della versione italiana di
“Tomb Raider 6 – The Angel Of Darkness”: “Larasong”.

“Essere o Sembrare” esce nell’aprile 2005.
È un disco volutamente minimale,
ma la cui lavorazione mette in luce alcuni problemi nei rapporti interni.
Alla fine del 2006 Ghigo decide di sciogliere la band.

Ghigo prova a riformare il gruppo con alla voce Filippo Margheri.
Inizia la composizione e registrazione del disco e nel settembre 2008
viene diffuso in rete il video di “Effetti Collaterali”,
song che viene poi riproposta insieme a altri due inediti
(“Sepolto vivo” e “Terra di nessuno”)
e a due brani storici nell’EP “Five On Line”,
registrato in presa diretta e disponibile in free download.

L’11 dicembre 2009,
con un comunicato sul sito ufficiale del gruppo
Ghigo e Piero annunciano la Réunion.

L’esordio live avviene con un mini tour nei
palasport italiani, preceduto da un breve warm up all’estero.
Dai due concerti di Firenze
viene estratto il doppio live “Stato Libero di Litfiba”
che contiene anche due inediti di studio.
Segue un lungo tour composto da diverse tranche,
di cui una europea nel marzo 2011.

Il 17 gennaio 2012 vede la luce l’album “Grande Nazione”.

Il 1 giugno 2012, al Mandela Forum di Firenze,
si celebra un evento speciale:
un concerto, organizzato in  memoria di Ringo,
a cui partecipano molti dei musicisti
che hanno militato nei Litfiba negli anni passati,
tra cui Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo,
membri storici della prima formazione.

A settembre dello stesso anno,
i Litfiba prendono parte a “Italia Loves Emilia”,
concerto che ha lo scopo di raccogliere fondi per le vittime
del terremoto che ha colpito l’Emilia pochi mesi prima.
Nel novembre 2012, Ghigo apre la sua personale pagina Facebook,
che usa per dialogare con i fans.

Poco dopo viene annunciato che
i Litfiba suoneranno di nuovo insieme a
Gianni Maroccolo e a Antonio Aiazzi
per un tour celebrativo del repertorio anni ’80.
Il tour del 2013 è sold out.
Le date milanesi di gennaio vengono registrate
e pubblicate nel doppio CD (e triplo vinile)
“Trilogia 1983 – 1989 (Live 2013)”.

Nel 2015 è la volta di un nuovo tour
dedicato alla Tetralogia degli Elementi degli anni ’90, che
preceduto dall’uscita del DVD storico del Terremoto tour,
prosegue sold out fino alla fine dell’estate.

Nel novembre 2016 esce “Eutòpia”,
anticipato dal singolo “L’impossibile”,
brano nato da  “La danza di Minerva”,
scritta da Ghigo e dedicata alla memoria di Carlo U. Rossi
che viene anche inserita nella versione in vinile dell’album.
“La Danza di Minerva” può essere considerato
il primo brano strumentale del nuovo progetto No_Vox.
Il tour a supporto di Eutòpia parte a marzo 2017
per concludersi a settembre dello stesso anno.

Successivamente Ghigo si dedica alla
stesura della sua autobiografia “40 anni da Litfiba”
pubblicata dalla casa editrice Arcana nel novembre 2020
e al suo nuovo progetto strumentale No_Vox
con la pubblicazione due album:
“CINEMATIC” uscito nel 2020
e il live “ALCAZABA” pubblicato nel 2021.

Alla fine del 2021 i Litfiba annunciano “L’Ultimo Girone”,
il tour che celebra i 42 anni di attività dei Litfiba,
e che si conclude il 22 dicembre 2022 al Mediolanum Forum di Milano.

Attualmente Ghigo è impegnato con le registrazioni del
nuovo disco di inediti di No_Vox.